Comunicato Stampa
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo Private Banking ha approvato il Bilancio 2010, che riporta un significativo incremento delle masse gestite e dei risultati economici rispetto ai già positivi risultati 2009.
Milano, 1 aprile 2011 - Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo Private Banking (ISPB) ha approvato il Bilancio 2010, che riporta un significativo incremento delle masse gestite e dei risultati economici rispetto ai già positivi risultati 2009, in seguito all’incremento del perimetro societario - nel biennio 2009/2010 ISPB ha beneficiato del processo di integrazione delle Reti Private di Gruppo – ed all’efficace azione commerciale svolta.
- Masse patrimoniali Clientela al 31/12/2010 a quota 68,3 mld. di euro (+5 mld di euro rispetto al 2009)
- Raccolta gestita al 31/12/2010 pari a 29,1 mld. di euro (+23%)
- Leadership nel segmento Private italiano con una quota di mercato del 18,4%
- Utile netto pari a 108,6 mln. di euro
- Proventi operativi netti a quota 320,6 mln. di euro e risultato della gestione operativa pari a 151,4 mln. di euro
- Cost/income ratio al 53% e ROE al 35%
In allegato il comunicato stampa completo.
Nel perseguire obiettivi di miglioramento continuo, trasparenza e fruibilità delle informazioni, il Report di Bilancio 2010 è stato rinnovato nella modalità di comunicazione e arricchito nei contenuti.
Il concept di comunicazione pone al centro del tema grafico le ‘firme’ del management come massimo esempio di assunzione di responsabilità e personalizzazione che solo una ‘banca personale’ può offrire.
Per la prima volta il Report integra la relazione sociale, che illustra e quantifica gli sforzi compiuti verso il rispetto di principi etici e socio-ambientali, negli interessi degli Stakeholder.