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30 ottobre 2023

Real Estate Monitor

I risultati del primo semestre 2023: calo delle compravendite e crescita dei prezzi

a cura di Nomisma 
I risultati del primo semestre 2023: calo delle compravendite e crescita dei prezzi
 

Nel primo semestre del 2023 il mercato residenziale italiano ha confermato l’atteso decremento a due cifre delle compravendite (-12,5%).

Il risultato arriva a valle di un anno, il 2022, che, con 784 mila compravendite, aveva registrato il picco massimo degli ultimi 15 anni, con una variazione positiva del 4,7% sul 2021.

Nella presente fase congiunturale, la variabile finanziamento si presenta come l’ostacolo principale all’accesso al bene casa.

Il progressivo aumento dei tassi di interesse ha pesantemente impattato sul mercato dei mutui causando una contrazione del numero delle compravendite residenziali.

Le previsioni econometriche di Nomisma indicano che, a consuntivo 2023, il mercato dovrebbe ridimensionarsi intorno alle 687 mila unità per poi decrescere di nuovo leggermente nel 2024 e 2025 (fig. 1).
Compravendite residenziali in Italia e Previsioni 2023-2025:  a consuntivo 2023, il mercato dovrebbe ridimensionarsi intorno alle 687 mila unità per poi decrescere di nuovo leggermente nel 2024 e 2025.  Fonte Nomisma.
Come evidenziato dall’indagine annuale di Nomisma sulle famiglie italiane, già nel primo semestre del 2023 si registra una flessione delle intenzioni di acquisto dichiarate di immobili ad uso prima casa, che pesano per il 55,4%, contro il 57,3% del 2022 (fig. 2).
Tipo di utilizzo dell'abitazione che le famiglie hanno intenzione di acquistare nei successivi 12 mesi. Nel 2023: 55,4% prima casa, 25,8% sostituzione prima casa, 13,8% seconda casa ad uso familiare, 4,9% seconda casa per investimento, 0,9% altro. Fonte Nomisma.
Le previsioni dei prezzi
 

Le previsioni dei prezzi si collocano in un contesto macroeconomico in peggioramento.

Il calo delle compravendite dovrebbe determinare un rallentamento della fase rialzista dei prezzi, attenuando la crescita osservata all’uscita del periodo pandemico.

Se già nel secondo semestre 2022 si era manifestato un rallentamento delle quotazioni residenziali dei 13 grandi mercati (+0,6% medio rispetto al +2,1% del primo semestre), il 2023 dovrebbe chiudere con un tasso medio annuo di crescita pari a +1,6%.
Per maggiori dettagli, consulta l'analisi completa dedicata a “I risultati del primo semestre 2023”, disponibile nella sezione “Ulteriori approfondimenti”.
Dati ed elaborazioni Nomisma su fonti varie – ottobre 2023.