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7 maggio 2018

Real Estate Monitor

La congiuntura italiana di inizio 2018

a cura di Nomisma 

Ulteriore consolidamento della ripresa del mercato immobiliare italiano

Mercato residenziale

Compravendite in crescita nel 2017: cresce il comparto residenziale (+4,9% vs 2016), una fase di aggiustamento dei valori che alza le stime di crescita nel triennio 2018-2020 rispetto alle ipotesi precedenti (2018 + 4,8%; 2019 +3,9%, 2020 + 4,3%).

Prezzi 2017 in moderata espansione ma molto eterogenei geograficamente, con attese di ulteriore consolidamento nel 2018 e aumento generalizzato nelle grandi città dal 2019.

Mercato non residenziale

Crescita delle compravendite nel 2017 (immobili terziari +6,2%, commerciali +7,3% e produttivi +7,6%) e attese di crescita per il 2018.

Quotazioni ancora in calo a causa della persistente debolezza delle imprese: per il 2018 le previsioni si assestano su un -0,6%, con la sola Milano a registrare una lieve flessione positiva.

Mercato corporate

Ottima performance nel 2017 (volume investimenti +20%), dovuta principalmente all’ingente afflusso di capitali stranieri.

Asset allocation focalizzata su settore direzionale (39%) e commerciale (22%), con crescita di logistica (12%) e investimenti alternativi (27%).

I mercati dell’housing, nelle sue diverse declinazioni, non paiono invece ancora maturi.

Per maggiori dettagli, consulti l’analisi completa dedicata al "La congiuntura italiana di inizio 2018", disponibile nella sezione Ulteriori approfondimenti.

A cura di Nomisma - Aprile 2018