Gli strumenti di finanza immobiliare non quotati
a cura di Nomisma
Fondi immobiliari non quotati
- I fondi immobiliari non quotati si confermano numericamente in crescita negli ultimi anni.
- Questo è vero in particolare per i fondi core (aperti o chiusi), che investono in attività in grado di generare un flusso stabile di reddito e che rappresentano il grosso del settore.
- La ripresa dei rendimenti fa ben sperare, anche se la crisi del mercato non è del tutto superata, soprattutto per i p otenziali rischi che la Brexit potrebbe portare sul mercato britannico.
- L’asset allocation geografica mostra infatti un elevato grado di concentrazione nel Regno Unito, elemento che probabilmente ha influenzato la forte oscillazione dei rendimenti.

- Sulla base all’indice di Sharpe, che valuta la rischiosità dei fondi immobiliari non quotati, solo i fondi core aperti, mostrano di aver remunerato adeguatamente il rischio.
Per maggiori dettagli, consulti l’analisi completa dedicata a “Gli strumenti di finanza immobiliare non quotati”, disponibile nella sezione Ulteriori approfondimenti.
A cura di Nomisma – Luglio 2017